lunedì 16 novembre 2015

Le mostre internazionali da visitare questo inverno

MILANO – Qualche giorno fa vi abbiamo parlato delle mostre italiane più attese di questo inverno. Oggi invece vi parliamo delle mostre d’arte e fotografia in programma nelle principali città storiche europee e mondiali. Per chi vuole organizzare un fine-settimana all’estero abbiamo selezionato gli eventi più promettenti per questo autunno-inverno.
MUNCH-VAN GOGH A AMSTERDAM – La capitale olandese festeggia il 125° anniversario della morte di Van Gogh con una mostra speciale dedicata anche a Munch. La Van Gogh Europe Foundation ha realizzato, infatti, varie mostre per celebrare i 125 anni di ispirazione del maestro ideando la versione “Munch: Van Gogh” dove i due artisti vengono proposti in un’unica ottica emotiva. I due pittori sono conosciuti, infatti, per la carica emozionale delle loro creazioni ma nonostante le forti similitudini artistiche Munch e Van Gogh non sono mai stati uniti in un unico allestimento. Ed è anche per questo che ve lo segnaliamo come evento da non perdere. Tra i numerosi capolavori provenienti da tutto il mondo non mancano “L’urlo” munchiano e la “Notte stellata sul Rodano” di Van Gogh. Le loro opere si potranno ammirare fino al 16 gennaio 2016.

TINO SEHGAL AD AMSTERDAM – Non solo pittura. Una grande mostra dell’artista inglese/tedesco Tino Sehgal segna la nuova direzione di Beatrix Ruf al Stedelijk Museum di Amsterdam. L’artista, che ha studiato economia politica e danza per finire poi alle arti visive nel 2000, ha raggiunto fama internazionale per il suo innovativo lavoro sperimentale presentato alla Biennale di Venezia. Per Sehgal, un’opera d’arte consiste in un incontro dal vivo con lo spettatore. Sehgal crea ‘situazioni’ all’interno delle mostre con coreografie e dialoghi. Un evento unico in calendario fino a dicembre per un approccio speciale alle opere d’arte dal vivo .

GOYA A LONDRA – Una spettacolare esibizione celebra il talento di Goya. La National Gallery di Londra ospita fino al 10 gennaio 2016 la prima mostra interamente dedicata ai ritratti del maestro spagnolo. Sarà possibile ammirare oltre 150 opere che dimostrano il talento innato del pittore per il ritrattismo. Il genio spagnolo viene rivalutato in una mostra senza precedenti: “Goya: the portraits”. Il suo tratto audace e non convenzionale non solo lo rende unico nel suo genere ma anche un testimone del suo tempo. I ritratti raffigurano le famiglie aristocratiche e i reali, ma anche gli intellettuali, i politici e le figure militari, passando per i suoi amici e i familiari. Considerato uno degli artisti spagnoli più celebrati, ciò che realmente contraddistingue le sue opere è la capacità di introspezione psicologica.

ARTE INGLESE A LONDRA – LaTate Britain presenta la più grande collezione d’arte britannica del mondo. Un viaggio attraverso oltre 500 anni di creatività. Le opere esposte portano i nomi di artisti britannici del calibro di JMW Turner, Thomas Gainsborough, John Constable, il gruppo dei Pre-Raffaelliti, William Blake, David Hockney, Francis Bacon. Sono stati selezionati anche altri lavori, opere contemporanee della serie Art Now. L’ingresso alla mostra è gratuito e la particolarità dell’evento è che l’esposizione viene aggiornata costantemente con nuove opere. Tra le presenti annoveriamo il capolavoro di Francis Bacon ‘L’autoritratto’.

LIOTARD A LONDRA – Sempre a Londra per gli inglesi è possibile ammirare per la prima volta una mostra dedicata a Jean-Étienne Liotard (1702-1789). Per chi non lo conoscesse, Liotard è stato un pittore svizzero, famoso per i ritratti e le scene di genere. L’artista ginevrino, appassionato di viaggi, non mancò mai di portare con sé e nelle sue tele ciò che scopriva all’estero. Il tratto libero di Liotard era contraddistinto dalla sua predilezione per il pastello rispetto alla tecnica ad olio. I colori pastello rimangono inalterati nel tempo e consentono una realizzazione più rapida e spontanea. Per questo fu anche contestato: la celebre Madame de Pompadour, vedendo il ritratto che il pittore le aveva fatto esclamò: “Tutti i vostri meriti si riducono alla barba”. Liotard fu un vero e proprio pittore itinerante soggiornò spesso in Italia ma visse un periodo anche nella capitale inglese. La retrospettiva incentrata su uno degli artisti più dotati del XVIII secolo è disponibile fino al 31 gennaio 2016 alla Royal accademylondinese...

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